Domande frequenti

Domande frequenti e normative

Permessi e limitazioni previste

In linea generale, per quanto riguarda le componenti della spesa per la fornitura di energia elettrica che riguardano il trasporto e gestione del contatore e gli oneri generali di sistema, a tutti i punti di prelievo non dedicati ad utenze domestiche o di illuminazione pubblica vengono applicate tariffe che dipendono solamente dal livello di tensione della rete elettrica a cui sono connessi e al livello di potenza disponibile, sulla base di quanto stabilito dal Testo Integrato delle disposizioni per l’erogazione dei servizi di trasmissione e distribuzione (TIT, allegato A alla delibera 568/2019/R/eel e s.m.i. .

No. Conformemente alla normativa comunitaria e nazionale, un’infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici non dovrebbe
essere realizzata da una società intestataria della concessione di distribuzione di energia elettrica.

I beni strumentali ammortizzabili sono quei beni materiali e immateriali, come attrezzature, impianti, marchi e brevetti, utilizzati dalle imprese e dai professionisti per più anni nell’esercizio delle proprie attività. L’ammortamento di tali beni consente di dedurre il costo di acquisto su più anni o esercizi, riducendo il reddito imponibile ai fini del calcolo delle imposte. Gli ammortamenti vengono effettuati sulla base dei coefficienti previsti dal Ministero e differiscono a seconda del regime fiscale applicato, come il regime forfettario o il regime dei minimi.

Installazione di stazione di ricarica in area privata con accesso pubblico e area in area pubblica

Cosa dice la normativa?

Una delle principali agevolazioni riguarda l'inquadramento delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici come "beni strumentali ammortizzabili

Quali benefici fiscali e agevolazioni esistono?

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